Rosa ci viene sempre in mente, in ognuna delle tante giornate un po’ retoriche che vengono dedicate, in questi ultimi anni, alle donne, ma solo a più di 10 anni dalla sua morte proviamo a raccontare la sua storia, che si è intrecciata al sogno collettivo di chi è stato giovane negli anni ’70, pur temendo ancora di farle torto, se dovessimo racchiuderla nei luoghi comuni sulle vittime di genere.
Quando l’hanno trovata morta, nella sua casa di un quartiere popolare di Messina, Rosa era seduta sul divano in un lago di sangue, con una coltellata al ventre, che le aveva causato una morte dolorosa...