La Storia ufficiale, quella con la esse maiuscola, fissata dalle pubblicazioni accademiche e diffusa dai manuali scolastici, ignora costantemente gli Invisibili. E lo fa perché si basa sui documenti scritti, che da sempre sono prodotti solo dalle classi dirigenti. Come si può raccontare, allora, la storia invisibile, anche quando si riesce pazientemente a ricostruirla, attraverso le fonti orali ed archeologiche? Noi ci proviamo attraverso questo sito e ci abbiamo provato, questa estate, in altri 3 modi: con le ballate popolari, scrivendola sui muri e fissandola in un video. Così abbiamo cercato di raccontare per la prima volta, a 70 anni dal bombardamento alleato su Patti, la morte degli Invisibili pattesi che da 70 anni la storia ufficiale ostinatamente ignora. Nel documento pdf a fondo pagina è riprodotta la lapide, che entro settembre sarà affissa sulla facciata del Municipio di Patti; nella sezione "Ballate" potete leggere la "Ballata dei danni collaterali", musicata e cantata il 9 agosto a Patti dal cantastorie Fortunato Sindoni e fra breve potrete vedere su Youtube il bel video che Nino Cadili sta preparando, con le immagini di quei giorni e le interviste a chi ha vissuto e ricorda oggi per noi la storia invisibile.
