LA CITTA´ E IL TEMPO: una mostra fotografica sul Centro Storico

07-12-2017 19:32 -

C´è chi considera un Centro Storico come il luogo statico delle memorie cittadine, irrigidito da vincoli urbanistici, che lo costringono in un passato immutabile. Ma chi la pensa così non ha occhi per vedere come il tempo crei sulle pietre, nei vicoli e nelle piazze dei rioni antichi una continua trasformazione di luci e colori ed una magica alternanza di toni e volumi (impensabili nella monotonia standardizzata del cemento e dell´asfalto), che bisogna solo imparare a vedere e a rispettare.
Ce lo dimostrerà in questi giorni (dal 10 al 24 dicembre) la Mostra di scatti di Mario Praticò, un fotografo professionista che da sempre vive e lavora nel Centro Storico di Patti, che sarà allestita nella sede della nostra Associazione: il Centro Culturale "Antica Casa Mangiò" (che vedete nella foto accanto) e sarà dedicata alla memoria di suo padre Filippo, scomparso di recente, figura ben nota e caratteristica dell´antico rione Cattedrale.
Ritornando sui suoi luoghi prediletti, già illustrati 3 anni fa nella Mostra "Il mio centro Storico", Praticò svela con pazienza il volto mutevole della città antica, che ha colto con scatti continui e sapienti, eseguiti di giorno e di notte e nelle diverse stagioni (particolarmente suggestive le immagini dell´ultima nevicata su Patti), e registra come i restauri e gli interventi di riqualificazione degli ultimi anni abbiano mutato i luoghi, talora con felici sostegni, talaltra con poco adatti rifacimenti.
Una serie interessante di foto è dedicata al tempo sacro, particolarmente legato al Centro Storico, dove è scandito nei luoghi di culto più antichi (che hanno segnato per generazioni di pattesi le nascite, le morti ed i riti di passaggio all´età adulta) o nei cortei delle processioni, in cui si ricrea il ritmo di una dimensione collettiva ancora viva, segnata, come in tutta la Sicilia, dal gusto barocco della scenografia, dalla persistenza di rituali pagani, dalle prescrizioni cultuali della Controriforma e dalla presenza delle "confraternite" storiche cittadine. Particolarmente ricco e toccante è il gruppo di scatti dedicati alla processione notturna dei Misteri nel venerdì pasquale, da sempre la più partecipata e sentita dall´intera collettività.
Nel presentare questa seconda mostra fotografica di Praticò ("Il mio Centro Storico, 3 anni dopo: la città e il tempo"), Il Paese Invisibile ha voluto sottolineare la particolare lettura degli scatti del fotografo pattese, corredandola anche di schede illustrative sulla storia degli ultimi restauri e delle principali processioni cittadine, con brevi note su alcuni luoghi notevoli fotografati.