Iniziati 10 anni fa, praticamente conclusi nel 2010, i lavori per il restauro di Palazzo Galvagno (un bel palazzo nobiliare del ´700, acquistato dal Comune nel 1982) approderanno forse tra qualche settimana al collaudo e all´agibilità (non siamo così ottimisti da dire all´apertura al pubblico), perché l´Amministrazione Aquino pare abbia finalmente trovato i 30.000 euro necessari per collocare all´interno del Palazzo un ascensore, che renderà accessibile la struttura anche ai disabili (potete leggere nel documento a fondo pagina la relativa determina dirigenziale).
Negli ultimi due anni si erano moltiplicati gli appelli per la riapertura del Palazzo, che avevano visto in prima fila la Consulta Territoriale dei cittadini del Centro Storico, ma si erano visti svanire nel nulla una serie di impegni istituzionali per l´appalto di questo lavoro conclusivo, nonostante scadenze ufficiali fissate in Consiglio Comunale dai responsabili dell´Ufficio Tecnico e dal Sindaco.
Oggi finalmente si profila il miracolo: sarà solo l´aria delle elezioni politiche (probabilmente anticipate a fine settembre) che spinge al taglio di nastri inaugurali? o sarà il concretizzarsi degli interessi di qualche privato, a determinare l´improvvisa impennata decisionista?
Purtroppo, però, mentre si perdeva tempo con l´ascensore, il Palazzo ha subito i danni della prolungata chiusura e della mancata manutenzione, che potrebbero imporre un supplemento di restauro prima della definitiva agibilità.
Resta ancora aperto, inoltre, il nodo della destinazione del Palazzo, conteso tra diversi progetti e tra diversi aspiranti gestori. Non sappiamo dunque se si tratta solo di un dimostrativo passetto di disponibilità o dell´effettiva utilizzazione pubblica della struttura.
Se si voterà davvero a settembre, lo sapremo presto.
