INTERVISTE AI MIGRANTI

06-04-2013 12:42 -

Ci sono oggi tre diversi gruppi di migranti a Patti:
 i padri, che negli anni ´60-´70 erano partiti per il Nord Italia, per cercare lavoro nelle fabbriche, nell´edilizia, nei trasporti o nelle grandi aziende artigianali della moda, e che in parte sono poi tornati a vivere nel loro paese;
 i figli, che, con i loro diplomi e le tanto ambite lauree, partono oggi a cercare una società più aperta, che valorizzi in qualche modo il loro merito;
 gli extracomunitari, che da Paesi lontani, pieni di contraddizioni e di culture diverse, cercano anche a Patti la possibilità di condividere la ricchezza delle società occidentali.
Riportiamo qui le testimonianze che abbiamo raccolto parlando con loro. Ricordiamo che le interviste complete, raccolte per la nostra indagine sul "Paese Invisibile" hanno la forma (come abbiamo spiegato nell´Introduzione all´Inchiesta, che potete rileggere qui nella sezione Interviste) della "Storia di vita", cioè di un racconto libero, non condizionato da questionario, che l´intervistato ci ha fatto senza limiti di tempo e di argomento, sulla scia dei ricordi che emergevano durante la nostra conversazione.
Il modo in cui riporteremo qui le testimonianze, però, non rispetta la trascrizione letterale, sia per ragioni di riservatezza sia perché ci è sembrato più adatto alla comunicazione digitale mettere a confronto più brevemente le varie testimonianze su singoli argomenti. Anche in questa versione, comunque, è rimasta inalterata la forma espressiva originaria.