Una Perizia di Variante (secondo l´inguaribile prassi dei lavori pubblici) registra gli imprevisti del restauro di Porta San Michele e recepisce alcune novità dell´intervento, che richiederanno un allungamento dei tempi di consegna. Dalla Delibera di Giunta che trovate allegata a fondo pagina risulta, infatti, che l´erba che copriva le mura aveva impedito alla Soprintendenza di rendersi conto pienamente del degrado della Cinta muraria e che solo asportando i gradini ci si è resi conto del dislivello dell´attuale piano di calpestio della piazza con gli antichi gradini, anche se forse sarebbe bastato chiedere ai più anziani del rione per sapere che negli anni ´50 la piazza attuale era stata sovrapposta a quella antica e all´originario selciato della salita. Comunque, dopo aver accettato un ribasso dei lavori del 35% ed aver utilizzato parte dei fondi stanziati per rifare un vicino vicoletto, si è reso ora necessario un supplemento di spesa di 11.480,47 euro, con cui si provvederà almeno anche ad illuminare la rampa di accesso alla Porta. Resta da aspettare, però, il parere dell´Osservatorio Regionale dei contratti pubblici, creato dall´Autorità Anticorruzione, a cui tutte le Perizie devono ormai essere obbligatoriamente trasmesse.
