OPEN PATTI: La democrazia partecipata come evento estivo

08-08-2015 16:14 -

Che idea ha l´amministrazione pattese della "democrazia partecipata"? Lo rivela una recente Delibera di Giunta (che alleghiamo a fondo pagina), con cui sindaco e assessori decidono di utilizzare la quota di bilancio (2%) che la Legge Regionale n.5/2015 consente ai Comuni siciliani di destinare a "forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune" per finanziare le "numerose istanze di cittadini, associazioni e ditte", che propongono eventi e feste per l´estate pattese.
Sia chiaro che non si vuole fare qui la consueta facile polemica contro le tradizionali sagre del pesce o del cannolo, con sottofondo di cantanti più o meno locali, che possono anche essere, di per sé, piacevoli momenti di ritrovo paesano, né contro eventi cultural-turistici spesso importati da altri luoghi e da altre tradizioni e frettolosamente adattati al consumo di una serata. Ci si chiede solo cosa abbia a che fare tutto ciò con la "democrazia partecipata" e con le "azioni di interesse comune".
Ma forse ci sbagliamo noi...del resto se il sindaco e l´assessore scelgono di farsi ritrarre (accanto alla consulente teatrale) in posa da locandina cinematografica, non bisogna meravigliarsi che la democrazia, nell´epoca della politica-spettacolo, coincida con l´organizzazione di una serata estiva.