Il cartello della foto di oggi campeggia in numerosi spazi verdi del Paese Invisibile e vieta l´ingresso ai cani (solo a loro, non a pecore, capre, maiali ed altre specie), sui rari tratti erbosi del paese. Da pochi giorni però, cioè dopo l´approvazione del nuovo "Regolamento Comunale sugli animali d´affezione", è diventato inefficace, dato che, per essere valido, dovrebbe riportare (come recita l´art.17) "l´indicazione dell´area verde accessibile ai cani più vicina". In attesa che sia completato, noi "amici dei cani" lo ignoreremo, impegnandoci in compenso a studiare i lunghi articoli sui numerosi obblighi e divieti che ci colpiscono, a fronte di un imprecisato impegno dell´amministrazione ad "individuare e delimitare" le aree da destinare alle "funzioni fisiologiche e motorie" dei cani, in tempi affidati dal legislatore ad un generico e benevolo futuro.
