GLI SPORT INVISIBILI

02-11-2014 10:32 -

Ieri sera, al torneo internazionale di Judo "Sankaku" di Bergamo, il Vicepresidente della nostra associazione, Libero Ciccolo, ha ottenuto, grazie al punteggio per le vittorie conseguite, il "secondo Dan" della Cintura nera. I soci e tutti gli amici de "Il Paese Invisibile" si complimentano con lui.
Ma, nello spirito della nostra Associazione, traiamo spunto per una riflessione sul fatto che in Italia restano ancora "sport invisibili" tutti quelli che non creano grandi circuiti di denaro, nonostante la breve notorietà ottenuta con le molte medaglie alle Olimpiadi.
Le arti marziali in particolare, insegnando l´autocontrollo ed il rispetto dell´avversario e consentendo (grazie al basso costo richiesto dalla loro pratica) la socializzazione dei giovani in molti quartieri poveri (basti per tutti l´esempio di Scampia, a Napoli), meriterebbero ben altra considerazione, come avviene in alcuni Paesi europei e soprattutto in moltissimi extraeuropei.
Il "Paese Invisibile" si propone di dare parte del proprio spazio a questo tipo di Sport, partendo naturalmente dalla realtà pattese.