LA GIUSTIZIA INVISIBILE: assoluzioni, tortura e impunità

01-11-2014 12:27 -

Nello stesso giorno in cui è andato in prescrizione l´ennesimo reato di corruzione di un politico (oggi Scajola), lo Stato italiano, con la sentenza di assoluzione per gli imputati dell´omicidio del giovane detenuto Stefano Cucchi, si assolve, con spudorata tracotanza, dal reato di tortura e di omicidio ed ammette in Italia una pena di morte strisciante, garantendo l´impunità proprio a quei "tutori dell´ordine" che dovrebbero garantire il rispetto della legge.
Trent´anni fa, con impressionante attualità, Leonardo Sciascia scriveva, nel suo saggio sulla "Storia della Colonna infame", che Manzoni denunciava l´impunità concessa dai giudici agli imputati come strumento di deviazione dal diritto, al pari della tortura.
Nel documento in pdf in fondo a questa pagina (ed anche in quella precedente) potrete leggere per intero il resoconto completo del dibattito su Sciascia tenuto una settimana fa a Casa Mangiò, in cui si è discusso di questo e di molto altro, come di giustizia ingiusta, di mafia e antimafia, delle torture "legali" del 1630 e di quelle "consentite" di fatto al G8 di Genova.